Menarini Spa, joint venture con Geely che acquisirà il 25% delle quote: closing In estate

L’amministratore delegato della Menarini Spa di Flumeri e Bologna, Vittorio Civitillo, ha fornito il cronoprogramma dell’accordo con cui i cinesi della Geely entreranno nella azienda. “Entro la fine di luglio avranno il 25% delle quote”, ha annunciato. Prima si definirà la joint venture che ridisegnerà la filiera di approvvigionamenti e indotto

Il Gruppo SERI e i cinesi della GEELY sono impegnati a raggiungere entro l’estate un accordo industriale strategico per la Menarini Spa di Flumeri e Bologna. Solo dopo la definizione del piano per la joint venture, nell’arco del mese di luglio SERI cederà ai cinesi quote pari al 25% del pacchetto azionario della ex Industria Italiana Autobus, completando il riassetto aziendale avviato nell’estate 2024. L’amministratore delegato della Menarini Spa, Vittorio Civitillo, ha confermato – attraverso una intervista al quotidiano economico Il Sole 24 Ore – il cronoprogramma dell’accordo con cui i cinesi della Geely entreranno nella azienda. La priorità al momento è ridisegnare la catena di approvvigionamento con la nuova filiera dell’indotto. Dunque, la riorganizzazione sarà completata ad un anno esatto dalla privatizzazione di un marchio che conferma l’obiettivo dei 2 autobus al giorno nel 2025. Rispondendo alle perplessità rassegnate dai sindacati – in occasione della recente visita a Flumeri del Ministro Adolfo Urso prima, poi del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca -, Civitillo ha precisato che il target dei 500 autobus realizzati nel 2025 sarà rispettato grazie una produzione giornaliera crescente nel corso dell’anno. Il manager considera quindi il 2026 come l’anno della svolta, quando la produzione entrerà a regime, in una fase cruciale anche per il suo Gruppo. Per SERI l’obiettivo è raggiungere entro il 2028 un fatturato di 2,5 miliardi, grazie ai diversi investimenti in corso.

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