Il liceo classico di Nusco registra un solo iscritto. L’offerta scolastica altirpina guarda al salernitano

Prima con Acerno, con studenti iscritti al D'Aquino di Montella grazie alla disponibilità del trasporto scolastico, poi con la valle del Sele che si sta dirigendo verso Caposele. Anche le dirigenze di Lioni e Sant'Angelo confermano i numeri del 2024, Calitri attende l'esito del Tar

Confermano i numeri registrati lo scorso anno tutti gli istituti superiori, al netto del calo demografico che oscilla tra il 2 e il 3% sulla popolazione scolastica complessiva. A Montella regge il liceo scientifico e delle scienze umane, ma il D’Aquino sottolinea i risultati incassati per l’indirizzo informatico e chimico, con iscrizioni da Lioni e da Acerno, grazie alla garanzia del trasporto scolastico.

Risultato soddisfacente anche per il de Santis di Sant’Angelo dei Lombardi, che nonostante la rinuncia della sezione staccata di Caposele, compresa con il liceo sportivo di Sturno. A Lioni il nuovo istituto Sandro Pertini registra due classi dell’alberghiero, una del professionale e una del Cat, il vecchio geometra, confermando due classi a Caposele per lo scientifico e le scienze umane. Qui l’utenza abbraccia l’intera valle del sole al confine con il salernitano.

Calitri declassato ad onnicomprensivo è in attesa del pronunciamento del Tar sulla battaglia legale intrapresa contro la delibera di giunta regionale sul dimensionamento scolastico.

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