L’Autorità per la Concorrenza boccia l’ATO Rifiuti su Irpiniambiente. Buonopane: partita aperta
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato non ha accolto la richiesta dell’ATO Avellino di affidare la gestione dei rifiuti alla Irpiniambiente spa. Ora l’Ente d’ambito ha 60 giorni per le controdeduzioni. “La partita è ancora aperta, ma occorre determinazione da parte di tutti”, ha commentato il Presidente della Provincia Buonopane ai microfoni di ITV
In anticipo di qualche giorno sui tempi attesi, l’’Autorità garante della concorrenza e del mercato si è espressa sulla richiesta dell’ATO Avellino di affidare la gestione dei rifiuti alla Irpiniambiente spa, non accogliendo il progetto proposto dall’Ente d’Ambito. Valutando i contenuti della relazione inviata all’AGCM dal Presidente Vittorio D’Alessio, mancano i presupposti per escludere la procedura di gara e scegliere la soluzione cosiddetta in house providing. Ora l’Ente d’ambito ha 60 giorni per rilanciare Irpiniambiente con proprie controdeduzioni adeguate a salvagurdare la gestione pubblica ed evitare una gara europea. Un percorso in salita, a questo punto, anche se per il Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, “la partita è ancora aperta, ma occorre determinazione da parte di tutti”, come ha commentato ai microfoni di ITV. Per Buonopane Irpiniambiente ha le carte in regola per vincere anche questa sfida a vantaggio della comunità locale, dell’utenza e dello stesso personale.
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