Ariano, non ce l’ha fatta il lupo investito sulla variante
Sembrava fuori pericolo ma le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. L'autopsia chiarirà le cause del decesso. La sua storia ha commosso l'Irpinia
Non ce l’ha fatta il lupo investito dieci giorni fa lungo la variante ad Ariano Irpino. L’animale era stato soccorso dal servizio veterinario dell’Asl di Avellino e trasferito d’urgenza al Centro Regionale Animali Selvaggi di Napoli . Era stato il dott. Carmine Cucciniello a confermare che si trattava di un giovane lupo maschio, in dispersione, cioè senza il branco. Subito allertati i vigili urbani di Ariano e i soccorsi. L’animale aveva rimediato politraumi e contusioni. La signora che lo aveva investito , fortemente provata dalla triste storia, aveva subito chiamato i soccorsi credendo di aver travolto un cane. “Quando mi sono avvicinata all’animale mi sono subito accorta che non si trattava di un cane” ci aveva confidato durante i soccorsi. Il lupo aveva le zampe fratturate. I veterinari di Napoli non hanno mai sciolto la prognosi anche se ,superati i primi giorni in osservazione, non disperavano di salvarlo ed avevano già predisposto l’analisi del Dna per verificare se si trattava di un lupo puro o di un canide, un incrocio tra cane e lupo. Una storia che tutti avrebbero voluto a lieto fine e che invece ha lasciato riservato un doloroso colpo di scena. Ora si attende l’esito dell’autopsia che chiarirà le cause precise della morte del lupo per il quale tutta l’Irpinia ha fatto , purtroppo invano, il tifo.
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