Al Moscati di Avellino un team per il soccorso di donne e minori vittime di violenza
Nell’ambito dell’intesa siglata nel marzo scorso in Prefettura per una rete di assistenza per le vittime di violenza di genere, l’Azienda Moscati istituisce un team per il soccorso medico e psicologico di donne e minori vittime di violenza. Il progetto è in collaborazione con il Policlinico di Milano Ospedale Maggiore
Nel marzo scorso la Prefettura di Avellino ha attivato una intesa – con Procura, Ambiti dell’assistenza sociale, operatori sanitari – per creare nel Capoluogo e in Irpinia una rete di assistenza attiva 24 ore al giorno, finalizzata a prendere in carico le vittime di violenza di genere fisica o psicologica che si rivolgono alle Forze dell’ordine o alle istituzioni locali. Tra i firmatari dell’accordo che impegna ospedali e ambiti sociali territoriali della provincia a dare asilo e assistenza alle vittime, c’è l’Azienda San Giuseppe Moscati, che ha elaborato un progetto per il soccorso e la cura medica e psicologica di donne e minori vittime di violenza. L’ospedale di Avellino istituisce per questo un team di alta specializzazione per la gestione dei pazienti vittima di violenza, formando personale interno all’ospedale proveniente da Dipartimento Emergenza e Accettazione, dal Dipartimento Materno Infantile, dalle Unità di Psicologia Clinica e di Rischio Clinico. Una convenzione siglata con il Policlinico di Milano, attraverso la Fondazione Ca’ Grande Ospedale Maggiore, permetterà all’Azienda di formare una squadra di cinque figure professionali, dedicate a questa che viene inquadrata come una missione sul territorio. Proprio in questi giorni la Direzione Generale ha pubblicato una manifestazione di interesse per selezionare il personale medico ospedaliero che dopo il periodo di formazione sarà impegnato nei casi di necessità.
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