Il Governatore De Luca alla Ferrero di Sant’Angelo dei Lombardi: fiore all’occhiello dell’industria altirpina

Ieri dopo i due momenti istituzionali della mattinata, il presidente della giunta regionale si è recato prima al Polo Riabilitativo Don Carlo Gnocchi per una visita riservata, e poi è stato accompagnato a pochi chilometri di distanza, nell'area industriale di Contrada Porrara, dove ha visitato gli stabilimenti del player mondiale dolciario

Dopo gli incontri istituzionali della mattinata a Sant’Angelo dei Lombardi, la tabella di marcia del governatore De Luca ha previsto una visita alla Ferrero di Contrada Porrara. Ma come annunciato agli amministratori altirpini, si è concesso un fuori programma alla Fondazione Don Gnocchi per una visita strettamente riservata. Qui è stato accompagnato dal direttore generale dell’Asl di Avellino Mario Ferrante e dalla consigliera regionale Rosetta D’Amelio. E’ stato accolto dal coordinatore della struttura riabilitativa Biagio Campana. I tempi eccessivamente ristretti gli hanno impedito di fermarsi nella struttura ospedaliera.

Ad attenderlo, a pochi chilometri nell’area industriale di sant’angelo dei Lombardi, i consiglieri regionali Petracca e Alaia, e dai sindaci di Sant’Angelo, Conza, Calitri, Aquilonia e dal consigliere provinciale di Cairano per varcare i cancelli dell’azienda dolciaria che fa eco nel mondo.

Lo stesso Maurizio Petracca ha descritto la visita carica di suggestione per poter ammirare dall’interno il processo di innovazione tecnologica che è alla base della lavorazione di prodotti iconici. “Tutto nelle mani di un management giovane ed estremamente preparato. Persone, qualità ed ambiente sono i valori non negoziabili di questo marchio che è simbolo del made in Italy nel mondo. Ed anche del made in Irpinia.

Il team di rappresentanza che ha accolto la delegazione istituzionale ha illustrato l’attenzione alla sicurezza dello stabilimento. “(…) In una chiave contemporanea, moderna, con grande attenzione alle materie prime e al design industriale. E’ un’eccellenza vera, di cui andare orgogliosi” scrive il consigliere regionale.

I commenti sono chiusi.