Alta Irpinia nella morsa della neve, registrati 50 cm sul Formicoso. Attiva protezione civile bisaccese
La tormenta di neve incalza da oltre 24 ore. Centinaia di mezzi spargisale e spartineve sulle strade principali e secondarie. In campo Comuni, Anas e Provincia. I volontari del gruppo comunale di protezione civile impegnati a tutto campo per rispondere alle emergenze
Bob cat, ruspe, trattori muniti di pale e decine di operatori carichi di sacche di sale. Tutti in azione da ieri. I mezzi dei comuni, ma anche della Provincia e dell’Anas non hanno tregua. A sant’angelo l’attenzione è massima per garantire l’ingresso all’ospedale Criscuoli Frieri.
Dispiegamento di mezzi sull’Ofantina bis fin dalle prime luci dell’alba. Particolarmente critica invece è la gestione della viabilità tra Bisaccia e Guardia Lombardi, dove si registrano oltre 50 centimetri di neve. Qui è in campo anche il gruppo di protezione civile comunale, che ha registrato oltre 50 chiamate.
I volontari sono impegnati nel trasporto dei dializzati all’ospedale di sant’angelo dei lombardi, nella consegna delle bombole di ossigeno e di altri farmaci a domicilio. In quest’area la Provincia ha garantito un rinforzo di 9 mezzi e collabora con gli enti locali per garantire il percorso dei mezzi di soccorso sul formicoso.
Nei centri storici i volontari stanno andando in soccorso degli anziani, e in molti casi gli stessi amministratori hanno braccato le pale per liberare gli ingressi delle guardie mediche e delle farmacie.
Nella giornata di ieri è stata presa d’assalto l’Ofantina, dove diversi avventori hanno deciso di dirigersi in alta Irpinia sprovvisti di gomme termine e catene a bordo. Lunghe code di auto in panne sono state registrate all’altezza di Montemarano.
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