Nusco, spunta un acquirente per le ex Amiderie Italgrani. Pisano (Asi): è un imprenditore locale

Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Avellino rivela la trattativa in corso per la cessione di una parte del sito produttivo di Contrada Fiorentine. Resta al palo soltanto il centro servizi, pronto per essere ceduto in fitto

Dopo l’ultima proposta di fitto ricevuta da un centro di formazione con sede a Nusco, il centro servizi è tornato nel dimenticatoio. L’ultima volta che sono stati aperti i cancelli era il 2013, in occasione degli stati generali dell’alta Irpinia, che denunciavano il mancato decollo di quella che viene definita “la grande incompiuta” della storia industriale altirpina e che rappresenta un pugno nell’occhio all’ingresso del sito industriale.

Altra storia, o almeno si spera, è in corso per le ex Amiderie Italgrani, meta privilegiata di furti di rame ed escursioni di ogni genere. A fasi alterne i locali hanno ospitato anche viandanti senza dimora. Ma da qualche settimana lo staff tecnico dell’Asi è in trattativa per la cessione di una parte dell’opificio, che ha al suo interno anche uno stabile con appartamenti.

Il possibile acquirente è un imprenditore che già opera a Nusco nell’area industriale rivela Pisano, stiamo dialogando e speriamo di concludere. Le ex Amiderie Italgrani valgono oggi 2 milioni e 750 mila euro, ed espongono il cartello con il maggiore ribasso possibile imposto dal mercato.

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