Gli studenti del Convitto Nazionale “Colletta” di Avellino tornano nella sede storica dopo i lavori

Completati i lavori di adeguamento sismico e di messa in sicurezza della storica sede, tornano al Corso Vittorio Emanuele II gli studenti del Convitto Nazionale "Pietro Colletta" di Avellino dal 7 gennaio. Il trasloco da via Zigarelli è cominciato oggi

Il 2025 inizia bene per il Convitto Nazionale “Pietro Colletta” di Avellino e, soprattutto, per i suoi studenti, che da martedì 7 gennaio rientreranno nella sede storica dell’Istituto, al Corso Vittorio Emanuele II. Lo ha annunciato una nota del Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane. Ormai completati nei tempi programmati i lavori di adeguamento sismico e di messa in sicurezza, ma anche di ammodernamento del comfort ambientale per l’attività educativa, oltre che della cucina e della sala mensa, la scuola si prepara a riaccogliere le nove classi trasferite per circa un anno in via Zigarelli nei locali del Centro provinciale per l’istruzione degli adulti (Cpia). “Gli iscritti al liceo classico ed europeo del Colletta si erano spostati circa un anno fa, con l’impegno di poter rientrare in tempo per concludere l’attuale anno scolastico”, ha ricordato in una nota Buonopane, che si dice soddisfatto per l’efficienza dimostrata dagli uffici. “Stiamo portando a termine un programma di messa in sicurezza e ammodernamento scolastico senza precedenti ad Avellino e in Irpinia con il minimo disagio per studenti e insegnanti”, sottolinea il Presidente Buonopane. Il trasloco logistico della scuola da via Zigarelli al Corso Vittorio Emanuele è cominciato oggi per concludersi domani. Nel frattempo, i lavori che restano da completare riguardano interventi all’esterno dell’immobile. L’investimento realizzato ammonta a circa due milioni di euro, finanziati dal Pnrr. 

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