IL CORSIVO – Quel messaggio del Presidente Mattarella ai giovani

La Siringa di oggi della vostra Mila Martinetti non può essere annoverata né tra gli scritti satirici né tra i commenti pungenti all’attività politica.
Per una volta, è dichiaratamente una autentica “iniezione” di fiducia, L’autore non è il sottoscritto: non ne sarebbe all’altezza. Abbiamo scelto per voi un nome autorevole che a nostro parere merita tutto l’affetto, tutta la stima e tutta la fiducia del popolo italiano.
È il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Che ieri, nel corso della cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società civile, ha – tra l’altro – dedicato ai giovani il messaggio di speranza che segue.
“Vorrei dire ai più giovani, che governeranno il futuro: quel che sta cambiando attorno a noi presenta un grande fascino. Le possibilità offerte dalle tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale, l’idea di una connessione permanente che ci fanno sentire al centro del mondo. Tutto questo apre potenzialità straordinarie, positive, di grande valore, a condizione che non perdiamo la misura della nostra umanità. E la nostra umanità si esprime anzitutto in relazione. Nel vivere insieme agli altri. Nel condividere. Nel fare comunità. Le nostre democrazie hanno bisogno di questa umanità, di queste relazioni, di rinnovata partecipazione che torni ad animare e a dare valore allo spazio pubblico, alla dimensione comunitaria. È questa l’unica, impegnativa e concreta alternativa alle lacerazioni delle nostre società, allo svuotamento di senso, alla disaffezione, alle mille solitudini che abitano le nostre città”.