I medici del Moscati di Avellino raccontano la storia in corsia dell’ospedale nel 30ennale

Il quotidiano dell’ospedale di Avellino raccontato nell’anno del trentennale dai medici, che ne hanno fatto la storia in prima linea nelle corsie accanto ai pazienti. Questa mattina nell’aula magna dell’Azienda di contrada Amoretta hanno presentato il libro che ne raccoglie le testimonianze. “Io e il Moscati”, il titolo del volume

Nel suo trentesimo anniversario, il dono più gradito l’Azienda Ospedaliera ‘ Moscati’ di Avellino l’ha ricevuto dai suoi medici dell’APCOM, l’associazione che riunisce i professionisti che hanno fatto la storia di questo ospsedale in prima linea, nelle corsie accanto ai pazienti. Questa mattina nell’aula magna dell’Azienda di contrada Amoretta i Medici Pensionati hanno presentato il libro che ne raccoglie le testimonianze. “Io e il Moscati”, il titolo del volume. I lavori, moderati dal giornalista Franco Genzale, Direttore di Irpinia Tv, hanno visto la partecipazione degli ex manager Giuseppe Rosato e Angelo Percopo, accanto al Presidente dell’Ordine Francesco Sellitto, prima delle conclusioni tracciate dall’attuale Direttore Generale, Renato Pizzuti. Il forte impatto dell’innovazione offerta dalle tecnologie e i progressi scientifici garantiti dalle terapie farmacologiche aiutano il medico nella cura del paziente, ma non sostituiscono la centralità dell’approccio umano”, spiega Carmine Pacifico, presidente della Associazione Medici Pensionati del Moscati. Ricordando Luigi Giordano il Direttore Generale che ha iniziato nel 1994 la storia del Moscati – il manager Pizzuti guarda alle nuove sfide.

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