Una gigafactory a Caserta per l’elettrico della nuova Menarinibus di Bologna e Flumeri

È stato completato il finanziamento a fondo perduto di mezzo miliardo assegnato al Gruppo della SERI per realizzare la prima gigafactory dell’Europa meridionale. Produrrà celle al litio in parte destinate alla partecipata Menarinibus di Flumeri

Si compone il disegno della SERI Industrial per lo sviluppo di una mobilità sostenibile con autobus elettrici di nuova generazione attraverso la partecipazione nella ex Industria Italiana Autobus oggi Menarinibus. Definita la partnership tecnologica cinese con l’arrivo del Gruppo Geely, in queste ore ha portato al traguardo l’obiettivo più importante, realizzare la prima gigafactory del Sud Europa a Teverola nel casertano. Attraverso la partecipata Fib Spa, il gruppo Seri Industrial S.p.A. ha ottenuto gli ultimi 89 milioni di euro con si completa il finanziamento a fondo perduto di mezzo miliardo, assegnato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per allestire e rende operativa una linea produttiva di celle al litio in parte destinate proprio ad equipaggiare i nuovi modelli che la Menarinibus di Flumeri assemblerà nei prossimi anni. Secondo i sindacati per l’azienda di Valle Ufita l’iniziativa – rientrante nel progetto Ipcei dell’Unione europea per la transizione ambientale – apre certamente una prospettiva incoraggiante, ma in attesa di maggiori certezze, resta d’obbligo la prudenza.

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