Dopo quasi 25 anni ad Avellino un nuovo Piano traffico con un Piano Urbano Mobilità Sostenibile

Dopo quasi un quarto di secolo il Comune di Avellino si prepara ad aggiornare il piano traffico, ma con una novità. La Giunta ha deciso di introdurre un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, che consentirà di leggere in tempo reale i flussi veicolari, regolandoli

Fu l’Amministrazione guidata allora dal compianto Antonio Di Nunno l’ultima ad aggiornare il Piano del Traffico ad Avellino nel 2000. A quasi 25 anni da allora la Sindaca Laura Nargi è pronta a riscrivere lo strumento di regolazione della circolazione veicolare nel Capoluogo, ripensando il sistema dei collegamenti veicolari per persone e merci, alla luce delle nuove scadenze europee sulla sostenibilità che impongono un drastico abbattimento della produzione di gas serra entro il 2050. In questa chiave complessa di fattori da valutare per scrivere le regole della circolazione pubblica e privata, la Giunta ha deciso di introdurre in aggiunta e a completamento uno strumento in più, un Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, che consentirà di leggere in tempo reale i flussi veicolari, le disponibilità di spazi per la sosta, le necessità di percorsi ciclabili, pedonali e zona a transito lento, regolandoli. Il nuovo approccio scientifico è stato offerto alla città di Avellino dall’Assessore Marianna Illiano, che ha fatto giusto in tempo ad aggiornare la cornice metodologica e strategica dell’ente in materia urbanistica, prima di lasciare l’incarico per il turn over politico deciso da Laura Nargi a quattro mesi dalla nomina dell’esecutivo.

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