Dolore e sconcerto a Calitri per la tragica scomparsa di Canio Scoca, 30enne deceduto a Bologna

Il ragazzo si è tolto la vita lanciandosi da un ponte. Avrebbe dovuto fare ritorno in paese. Questa mattina i genitori Vito e Lucia lo attendevano alla stazione di Afragola. L'intera comunità si stringe al dolore dei familiari e attende l'arrivo della salma. I funerali saranno celebrati domenica 1° dicembre alle 15.00 presso la Chiesa Madre di Calitri

Canio Scoca, 30 anni di Calitri, è stato rinvenuto cadavere a Bologna. Studente universitario dell’Alma Mater, aveva già conseguito la laurea in una facoltà umanistica e aveva appena concluso la tesi per conseguire la magistrale. Doveva rientrare a casa l’indomani mattina. Oggi infatti i suoi genitori si erano recati ad Afragola per attenderlo alla stazione ferroviaria. Lo sapevano sul treno di ritorno da Bologna.

Ma sono stati raggiunti dalla telefonata del sindaco Michele Di Maio. Nello stesso tempo alla stazione dei militari dell’arma locale è arrivata la telefonata da Bologna, per informare la famiglia dell’accaduto. Lo strazio e il dolore che ha colpito i familiari Vito, Lucia e Vincenzo ha inevitabilmente coinvolto l’intera comunità. Il primo ad esporsi con parole di commiato e affetto è stato proprio il primo cittadino. “Canio ci mancherai”, scrive Di Maio.

Un animo dolce e gentile, sensibile ed educato, grande estimatore di Vinicio Capossela, attivo nello Sponz Fest. L’improvvisa scomparsa di Canio Scoca ha sconvolto tutti. La salma del ragazzo arriverà nella giornata di domani a Calitri. I funerali saranno celebrati domenica 1 dicembre alle ore 15.00 presso la chiesa madre cittadina.

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