Maxi tamponamento sull’Ofantina bis, coinvolte 15 persone, tra cui una bambina. Ospedali in affanno

Per ore l’intera carreggiata è stata chiusa al traffico, con viabilità dirottata su strade alternative, per consentire non solo i soccorsi ma anche la messa in sicurezza del manto stradale. La mole importante di persone coinvolte ha reso necessario il supporto di 7 ambulanze e di tutte le unità di soccorso a disposizione, con la ricerca dei presidi ospedalieri più vicini e in grado di accogliere di feriti. Tre in tutto i feriti trasferiti in codice rosso.

Un uomo di 36 anni di Giugliano in  Campania che è stato dirottato al Moscati di Avellino e due persone a Sant’Angelo dei Lombardi. Al nosocomio altirpino sono arrivati anche altri 4 feriti coinvolti nell’incidente. Un uomo sulla cinquantina è stato operato d’urgenza alla milza e poi trasferito al Ruggi d’Aragona in ambulanza.

Preso d’assalto il pronto soccorso di Sant’Angelo dei Lombardi dove oltre alle persone trasferite dalle ambulanze, sono arrivate decine di richieste di soccorso. Un solo medico di turno e tutto il personale in reperibilità richiamato in servizio. Le forze dell’ordine non hanno ancora ricostruito la dinamica dell’incidente, che al momento esclude invasioni di corsia e velocità.

Altri feriti sono stati invece dirottati addirittura ad Oliveto Citra in provincia di Salerno. Non si esclude che le persone coinvolte nel tamponamento fossero dirette alla sagra di Montella. Sul posto sono intervenuti oltre ai soccorsi del 118, anche la polizia stradale, le gazzelle dei carabinieri di Montella e Volturara Irpina, l’Anas e i vigili del fuoco, sia con squadre da Avellino che dal distaccamento di Montella. I caschi rossi hanno garantito le operazioni di soccorso, messo in sicurezza la strada e ripristinato la viabilità.