Chirurgia robotica quadruplicata all’Ospedale Moscati di Avellino in un solo anno
La chirurgia robotica si impone al Moscati di Avellino, che ha quadruplicato il ricorso alla tecnologia di precisione nelle sale operatorie di chirurgia oncologica e toracica, di neurochirurgia, mia anche di urologia e ginecologia
In un solo anno il ricorso alla chirurgia robotica è quadruplicata nell’Ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dove si è passati da 90 a 410 interventi all’anno. E la Direzione Generale prevede che questo ritmo sarà mantenuto anche nel prossimo biennio, stando alla programmazione delle forniture necessarie all’efficienza del sistema tecnologico. La chirurgia robotica di precisione nelle sale operatorie di chirurgia oncologica e toracica, di neurochirurgia, ma anche di urologia e ginecologia, è fornita dal robot Da Vinci, inaugurato nel maggio del 2022 dal Direttore Generale Renato Pizzuti alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. L’apporto tecnologico incide non solo quantitativamente sulla offerta di cure che l’Azienda ospedaliera di Avellino garantisce all’utenza, ma anche e soprattutto qualitativamente, in un contesto di innovazione che sta subendo evoluzioni importanti. Ne è la riprova la sala operatoria ibrida angiografica, fiore all’occhiello di un progetto di automazione dell’intero blocco operatorio, in corso di allestimento.
I commenti sono chiusi.