L’oncologo di Bagnoli Irpino Giovanni Corso celebrato tra i migliori scienziati al mondo
La Standford University divulga la classifica che ancora una volta porta in alto il nome dell'Irpinia. Il professor Corso è una delle personalità più influenti nel campo dell'oncologia: è presidente della Società Europea di Prevenzione del Cancro, è chirurgo all'Ieo di Milano e collabora con il Miur. E' famoso nel mondo per avere scoperto il "gene Jolie" sull'eredità dei tumori metaplastici al seno
Il prestigioso ateneo ha appena divulgato lo studio condotto su scala mondiale. La classifica annuale sul 2% dei migliori scienziati che sono suddivisi in 22 aree scientifiche e 174 sottocategorie, ed è pubblicato dalla prestigiosa casa editrice “Elsevier”. Rivista che per il secondo anno consecutivo, ha inserito l’oncologo e chirurgo campano, Giovanni Corso, tra i migliori e più influenti scienziati nel mondo.
Attivista nel campo della prevenzione anche in Irpinia con dovesse iniziative, il professor Corso è stato al centro delle cronache mondiali per avere scoperto i “Geni Jolie”, ovvero l’ereditarietà dei tumori metaplastici al seno. Lui ha dimostrato l’esistenza di un legame fra questa neoplasia e le mutazioni del gene Brca1. Oltre alla presidente dell’organizzazione Europea per la prevenzione del cancro, è anche membro della commissione nazionale del Miur per la valutazione della Ricerca in tutte le università d’Italia in ambito medico scientifico.
Secondo i dati pubblicati dal gruppo di ricerca della Stanford University diretta dal professore John Ioannidis, Corso è tra i ricercatori più citati in ambito oncologico dalle prestigiose riviste scientifiche internazionali che influenzano il pensiero scientifico. Un risultato importante per l’Italia quello che arriva dalla classifica stilata dal database dei “top scientists” di Stanford il cui elenco è aggiornato annualmente e si basa su un lavoro interdisciplinare tra i Dipartimenti di Medicina, Epidemiologia e Salute Pubblica, Statistica, Biomedical Data Science e Meta Research Innovation Center.
Nello specifico, lo studio scaturisce dall’analisi effettuata dai diversi esperti che analizzano e incrociano dati bibliometrici tratti dalla banca dati internazionale Elsevier/Scopus con vari indicatori e indici in 22 discipline e 176 sub-discipline medico scientifiche.
I parametri di valutazione che determinano la classifica dei migliori scienziati al mondo inoltre, prevedono un risultato numerico in base alle citazioni, anni di carriera, continuità scientifica, h-index, citazioni self, ed altri elementi, dai quali vengono estratti i nomi dei top 100.000 scienziati da cui, per ogni sub-disciplina, ne viene selezionato il 2% nel quale viene annoverato proprio lo scienziato campano Giovanni Corso.
Oltre al Professor Cesare Gridelli, che da oltre un quinquennio occupa e impegna le classifiche mondiali sulla cura del tumore ai polmoni, la Campania e l’Irpinia si arricchiscono di illustri personalità scientifiche celebrate il tutto il mondo.
I commenti sono chiusi.