Eolico, il Governatore De Luca a sostegno del revamping per limitare il consumo del suolo
Nella recente diretta del venerdì, il presidente campano annuncia una delibera di giunta di approvazione di un progetto di sostituzione nel Sannio di 97 torri del vento con soli 17 aerogeneratori: si dimezzano gli impianti ma si aumenta la potenza. "Restituiamo suoli all'agricoltura"
Il revamping applicato agli impianti eolici consente di ridurre gli aerogeneratori, aumentare la quantità di energia prodotta e restituire i suoli agricoli per la valorizzazione del settore primario. Il governatore campano Vincenzo De Luca si pronuncia sulla politica di indirizzo della regione in merito alle energie rinnovabili.
Nell’ultima diretta del venerdì annuncia la svolta sul territorio in merito alla sostenibilità energetica e anticipa la pubblicazione della delibera di giunta appena pubblicata sul Burc di un intervento di revamping nel Sannio. Qui il progetto prevede la dismissione di 97 auerogeneratori esistenti in 5 comuni del Fortore, con la sostituzione di 17 nuove torri di ultimissima generazione che potranno moltiplicare la produzione di energia fino a raggiungere i 103,70 Megawatt.
Nel decreto n. 57 del 17 settembre scorso, la narrativa cita espressamente la restituzione di 14 mila metri quadrati di terreno, che saranno ripristinati allo stato ante operam e restituite agli usi naturali, prevalentemente agricoli. A questo la delibera aggiunge che il nuovo impianto sarà collegato tramite elettrodotti interrati, il cui tracciato seguirà prevalentemente quello degli elettrodotti esistenti e confluirà nell’esistente Sottostazione Produttore nel Comune di Foiano di Val Fortore (BN) per la quale non sono previste modifiche sostanziali, ma saranno adeguati locali della Sottostazione – senza incremento di volumetria.
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