La Provincia di Avellino ricorre al TAR Campania per arretrati del 2011 sui trasporti

La Provincia di Avellino ricorre al Tar Campania contro la Regione per ottenere il pagamento immediato di oltre 4 milioni di contributi Iva sui servizi di trasporto pubblico locale non versati nel 2011

La Provincia di Avellino ha deliberato di ricorrere al TAR Campania contro gli uffici regionali per ottenere il pagamento degli arretrati risalenti al 2011 in materia di trasporto pubblico locale. Dopo aver vinto al Tar e al Consiglio di Stato, ottenendo il riconoscimento di spettanze per 7,7 milioni di euro, l’ente presieduto da Rizieri Buonopane vanta un credito di oltre 4 milioni di contributi Iva sui servizi e chiede ai giudici amministrativi per imporre il pagamento del saldo. La vicenda risale ad una fase concitata dei rapporti tra l’Amministrazione di Avellino e l’allora governo regionale, alle prese tra il 2011 e il 2013, di una revisione della spesa relativa ai servizi di trasporto pubblico locale, periodo durante il quale ad Avellino fu chiusa la stazione ferroviaria e sospeso il servizio di funicolare con Montevergine. La Regione Campania, dal canto suo, contesta la posizione dell’ente di Palazzo Caracciolo, rileggendo le sentenze che nel 2019 e nel 2023 la magistratura amministrativa prima al Tar e poi al Consiglio di Stato ha dato ragione alla Provincia di Avellino

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