Saluti da Grottaminarda, la mostra di cartoline d’epoca che diventerà un catalogo
La mostra, che si è tenuta a Carpignano, ha evidenziato la trasformazione di Grottaminarda nell’ultimo secolo. Il progetto :stilare un catalogo che racconti la storia del paese
Un vero e proprio viaggio nella Grottaminarda di cento anni fa fino agli anni dieci del nuovo secolo documentato da una mostra di cartoline d’epoca che ha riscosso un notevole successo e che è stata allestita nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna di Carpignano. Dal bianco e nero ai colori, “Saluti da Grottaminarda” il titolo che ha accompagnato l’evento seguito da centinaia di persone. Le cartoline illustrate sono state messe a disposizione da un collezionista del posto , Enrico La Manna, che ha selezionato 100 pezzi in una collezione di oltre250. Come si cambia, o meglio, come è cambiata Grottaminarda a livello urbanistico, architettonico ma anche paesaggistico. Le cartoline hanno riproposto spazi e scenari di un tempo e la loro trasformazione fino agli inizi del 2000. Una mostra che ha sottolineato il ruolo sociale svolto da a un mezzo di comunicazione , la cartolina, oramai quasi del tutto soppiantato dai social e dall’avvento di internet. Tra i reperti più significativi una cartolina degli inizi del novecento ,” viaggiata” il titolo , che propone una delle vedute più antiche del paese in cui si nota anche l’antico liquorificio Angrisano e che fu stampata dalla tipografia Mariano di Ariano Irpino. Questa mostra è stato il preludio ad un progetto di più ampio respiro annunciato dal curatore artistico Raffaele Masiello: quello di realizzare un catalogo che raccolga tutte le cartoline d’epoca dei vari collezionisti del posto, più di 350 reperti della Grottaminarda che fu e che in parte non c’è più.
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