La Sanità irpina torna dalle ferie, da lunedì respirano i pronto soccorso ospedalieri
Ultimi giorni di ferie per medici e strutture sanitarie sul territorio, che da lunedì in Irpinia tornano alla normalità, liberando dalla pressione i pronto soccorso. Nel frattempo l’Asl di Avellino si prepara a liberare i locali del Moscati dalla centrale 118. Da ottobre sarà nel centro australiano (tre mesi dopo la scadenza annunciata)
Con la fine del mese di agosto termina la forte pressione sui pronto soccorso ospedalieri della provincia ad Avellino, San’Angelo dei Lombardi e Ariano Irpino. Dopo questa ultima manciata di giorni, con l’arrivo di settembre terminano le ferie per i medici e nelle strutture sanitarie sul territorio, che da lunedì in Irpinia tornano alla normalità. Dovrebbero calare gli accessi per codici verdi e gialli che hanno intasato i reparti dell’emergenza e dell’urgenza, non solo nel Capoluogo, che resta però il principale riferimento ospedaliero delle Aree Interne, ma anche di una parte della provincia di Napoli. Al Moscati di Avellino il pronto soccorso rinforzato nei mesi scorsi anche con nuovi medici ha retto l’onda d’urto di un’estate caratterizzata da altissime temperature e concentrazioni fuori scala di umidità nell’aria, fattori che hanno generato la sensazione di malori soprattutto tra la popolazione più anziana e tra i malati cronici. Nel frattempo, la Direzione Generale prepara il potenziamento di questo cruciale reparto, con il raddoppio delle superfici disponibili, recuperando all’interno spazi fondamentali. Seppur con un ritardo di circa tre mesi, l’Asl di Avellino si prepara a liberare i locali del pronto soccorso avellinese dalla centrale 118, che da ottobre sarà nel centro australiano.
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