Bagno di folla a Cassano Irpino per l’ultimo saluto ad Alex Boccella, appuntato della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi

"Due famiglie perdono Alex, quella di origine e quella dei carabinieri" ha esordito il generale di divisione della legione regionale dei carabinieri Canio Giuseppe La Gala alle centinaia di militari giunti da ogni parte della provincia per partecipare alle esequie del carabiniere che domenica ha perso la vita in un tragico incidente con un mezzo agricolo

Palloncini e applausi scroscianti hanno salutato il feretro all’uscita della chiesa. Centinaia di presenti si sono stretti al dolore della famiglia. Sentito e partecipato il rito funebre. Con la voce interrotta dal dolore e da una profonda commozione e sincera empatia, il generale di divisione della legione regionale Canio Giuseppe La Gala ha parlato non solo alla moglie Sonia, ai figli Diego E Samuele, di 7 e 5 anni, e ai genitori di Alex, ma all’intera arma dei carabinieri.

“Due famiglie perdono Alex, la sua famiglia d’origine e l’arma” ha esordito dal pulpito alla fine del rito religioso. Sento il dovere oggi di abbracciare la famiglia e tutti i militari presenti qui oggi che perdono un fratello”. Il Generale ha reso omaggio al carabiniere che si è distinto negli anni con coraggio e devozione, raccontando ad una chiesa gremita di forze dell’ordine, alla vice prefetto Maura Perrotta, al comandante provinciale albanese, al Questore, al vice comandante della Guardia di finanza e a tutti i rappresentanti in alta uniforme, l’esempio e la testimonianza di Alex, carabiniere modello e marito e padre esemplare.

Lo ha preceduto il sindaco di Cassano Salvatore Vecchia, che con il sindaco di Nusco hanno dichiarato il lutto cittadino. In prima fila anche il vice sindaco di Sant’ Angelo Gianluca Antoniello, e il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo.

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