L’atleta irpina Rossana Pasquino sventola la bandiera tricolore alle Paralimpiadi di Parigi
Dopo la conquista del tetto d'Europa l'atleta e docente di ingegneria chimica alla Federico II di Napoli originaria di Paternopoli si prepara alla competizione mondiale. "Super Ross" ha già conquistato un ricco medagliere al campionato europeo di marzo scorso, e oggi è in forza alla squadra italiana per tirare di scherma contro atleti giunti da tutti i continenti
Già campionessa europea di scherma paralimpica, che ha al suo attivo un importante medagliere d’oro e una carriera sportiva di tutto rispetto, l’irpina Rossana Pasquino, atleta e docente universitaria di ingegneria chimica alla Federico II di Napoli sventolerà il tricolore alle Paralimpiadi di Parigi da domani 28 agosto e fino all’8 settembre.
Si è distinta lo scorso marzo nella sciabola e nella spada conquistando il podio in una competizione complessa e partecipata. Oggi, alla vigilia dell’apertura del palcoscenico mondiale di Parigi, il suo comune d’origine Paternopoli fa il tifo per lei. Qui è per tutti “Super Ross”, cittadina onoraria celebrata come esempio di vita e simbolo della determinazione e del coraggio. 41 anni paternese per parte di padre, ha conquistato il tetto d’Europa il marzo scorso e oggi è chiamata alla competizione di scala mondiale.
L’atleta specializzata nella scherma è in forza all’accademia olimpica beneventana, dove è considerata la punta di diamante, ed è celebrata dalla federazione italiana scherma. A poche ore dalla competizione di Parigi, non solo Paternopoli, ma tutta Italia incrocia le dita e si predispone per assistere alla prossima competizione.
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