Al servizio del nuovo ospedale Landolfi di Solofra anche una fermata del treno

È stato inaugurato da poco meno di un mese, ma il nuovo ospedale di Solofra Landolfi si prepara a presentare nei prossimi mesi e anni altre innovazioni oltre ai reparti e alle specialità già attivate. Il complesso per la cura, l’assistenza e la ricerca medica realizzato dall’Azienda Moscati offrirà anche un collegamento ferroviario diretto, contando su una fermata prevista e realizzata sulla linea Avellino-Salerno, al centro peraltro di interminabili lavori di elettrificazione. Completamente rifatto, con un investimento di 26 milioni di euro, il nuovo ospedale offre poli di alta specializzazione e risorse professionali e tecnologiche perfettamente integrate nell’ospedale Moscati in grado di richiamare pazienti oltre i confini provinciali. In particolare i reparti dedicati alla fertilità, con la procreazione mediamente assistita, anche per malati oncologici, la riabilitazione robotizzata con prestazioni personalizzate, l’urologia funzionale e per la diagnostica la piastra radiologica avanzata all’avanguardia rendono riferimento l’ospedale solofrano con le sue 19 ambulatori e 15 le unità operative, tra cui Medicina Generale a indirizzo epatologico. Con la prossima disponibilità di posti letto per la terapia subintensiva, il Landolfi darà spazio anche ad interventi di primo soccorso.