Il Procuratore Gratteri a S.Andrea di Conza: su Aste Ok c’è attenzione della Procura di Napoli

Il magistrato alla guida del più grande ufficio inquirente d'Italia ospite della Festa del Libro per la presentazione del suo ultimo libro "Il Grifone". In un'intervista al termine del firmacopie ha confermato la piena fiducia nell'operato di Woodcock e di avere firmato il ricorso contro l'ordinanza di remissione: abbiamo fatto tutti i passi che il sistema penale e giudiziario consentiva

Dalla storture normative che riguardano le intercettazioni telefoniche al grave sottodimensionamento delle forze di polizia, dai mancati investimenti dello stato in tecnologie informatiche e professionalità utili alla lotta contro la nuova criminalità organizzata, il procuratore della repubblica di Napoli Nicola Gratteri ha sferzato colpi durissimi alla politica. Non ha risparmiato critiche alle riforme della giustizia Cartabia e Nordio: sull’indebolimento della stampa prima e sulla contrarietà dell’abolizione dell’abuso d’ufficio poi.

Davanti ad una piazza gremita a Sant’Andrea di Conza alla 13° edizione della festa del libro, Gratteri ha spiegato che se prima l’Italia insegnava alle forze dell’ordine internazionali metodi investigativi d’avanguardia, oggi occupa il fanalino di coda. Un paradosso alla luce della grande capacità di adattamento della criminalità alle nuove tecnologie e della conquista dello spazio virtuale che consente spaccio di droga, riciclaggio di denaro e truffe finanziarie con un solo clic.

Partendo da una disamina della sua ultima fatica letteraria “Il Grifone” scritto con Antonio Nicaso, il magistrato si è pronunciato anche sullo stato del contrasto alle organizzazioni criminali che operano In Irpinia. In prima fila anche i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il questore Picone e il comandante provinciale dei Carabinieri Albanese.

Dopo il farmacopie, si è pronunciato sulla vicenda giudiziaria che ha interessato la Dda di Napoli dopo l’ordinanza di remissione decisa dal Tribunale di Avellino nell’ambito del processo “Aste Ok”. Il procuratore ha firmato insieme agli aggiunti e al pm Woodcock il ricorso contro l’ordinanza di remissione. Infine il richiamo ai giornalisti.

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