Fascicolo sanitario elettronico, Campania prima in Italia: abilitati 8 medici specialisti su 10

Secondo i dati dell'Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) nel primo trimestre del 2024, nelle province della Campania è stato raggiunto un utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico pari al 21%, superando di tre punti la media nazionale. L’81% dei medici specialisti del pubblico ne è abilitato. Ad Avellino l’Asl accelera con la formazione sulla sanità digitale finanziata dal PNRR

Sul Fascicolo sanitario elettronico la Campania è prima in Italia, secondo i dati dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), che ha fotografato la performance nel primo trimestre del 2024. Nelle province della Campania è stato raggiunto un utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico pari al 21%, superando di tre punti la media nazionale. L’81% dei medici specialisti del pubblico ne è abilitato. Come è ormai noto, il Fascicolo Sanitario Elettronico è uno strumento digitale gratuito che consente di tracciare, consultare e gestire in modo sicuro e centralizzato tutte le informazioni sanitarie e socio-sanitarie dell’assistito. Tutto questo mentre, nel frattempo, dal 10 luglio scorso, con l’evento inaugurale presso il Centro Direzionale di Napoli, è iniziato il piano di formazione e comunicazione triennale, che mira a migliorare le competenze digitali del Servizio Sanitario Regionale (SSR) per offrire servizi sanitari avanzati e digitalizzati ai cittadini. Sui territori le aziende locali sono al lavoro per garantire la massima efficienza ai servizi, che saranno probabilmente disponibili a regime prima della scadenza fissata dal legislatore. Ad Avellino l’Asl accelera con la formazione per i propri dipendenti che saranno adibiti a gestire la sanità digitale finanziata dal PNRR, mentre si concentra con un pacchetto di provvedimenti sulla cartella clinica digitale.

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