La città di Avellino si è fermata in questi ultimi mesi, Nargi: ora una giunta per farla ripartire

Primo discorso pubblico della sindaca di Avellino, Laura Nargi, ieri sera durante la tradizionale alzata del Pannetto. “La nostra è una città che deve rimboccarsi le maniche per costruire un domani radioso, rassicurante e sereno per tutti”, ha detto, intervenendo accanto al Vescovo e al Prefetto

“La città di Avellino si è fermata in questi ultimi mesi, nell’intervallo imposto dalla campagna elettorale, ma ora con una giunta forte di importanti competenze la faremo ripartire”. Lo ha detto la Sindaca di Avellino, Laura Nargi, rispondendo alle domande dei cronisti, a margine della tradizionale cerimonia religiosa di respiro medievale dedicata alla Alzata del Pannetto. Nel suo primo discorso pubblico, la sindaca di Avellino ha lanciato un monito alla coesione. “La nostra è una città che deve rimboccarsi le maniche per costruire un domani radioso, rassicurante e sereno per tutti”, ha detto, parlando accanto al Vescovo e al Prefetto ad una folla attenta. Ai cronisti ha poi confermato la scelta della giunta tecnica: “Dobbiamo recuperare il tempo perduto in questi mesi, servono professionalità specifiche, in grado di farci concretizzare la nostra visione della città”. Lunedì, intanto, si insedia il nuovo consiglio comunale. Nell’occasione, saranno presentati nella assemblea civica gli assessori che comporranno la squadra.

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