IL CORSIVO – Calenda, Stellantis e lo schema Magneti Marelli
Un post di ieri sera del leader di Azione, Carlo Calenda: “Come volevasi dimostrare, mentre noi parliamo di cavolate tutti i giorni, Stellantis vende un gioiello italiano ad alta intensità tecnologica. È lo schema Magneti Marelli: vendita a un fondo, acquisto a leva e la società finisce spolpata. La vendita va fermata con Golden Power”.
Il riferimento è alla cessione di Comau al fondo statunitense One Equility Partners. Il sindacato è in sintonia con Calenda. La sostanza della questione la spiega in poche battute il responsabile del settore auto della Fiom, Samuele Lodi: “Il contesto è di Stellantis che continua a disimpegnarsi dal nostro Paese in una logica di massimizzazione dei profitti”. Con la conseguenza – aggiunge Rocco Palombella della Uilm – “del rischio di perdere un prezioso patrimonio professionale e industriale”.
Ha proprio ragione Calenda: mentre la politica italiana parla di cavolate tutti i giorni…
Chissà se al ministro delle Imprese e del Made in Italy – ma anche a tutti i leader e mezzi leader del campo larghissimo che oggi piace da morire anche a Renzi – stanno almeno fischiando le orecchie! Forse no. Come si diceva una volta? Non c’è più sordo di chi non vuol sentire… Amen!
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