Centrale idroelettrica di Pescopagano, Edison sigla l’alleanza industriale con Webuild

In attesa del disco verde sulle autorizzazioni, la multinazionale dell'energia italiana coinvolge il gruppo nazionale per le costruzioni e l'ingegneria civile nella fase di progettazione del pompaggio in Basilicata, e incontra gli amministratori di Calitri, Bisaccia e Cairano per il tracciato dell'elettrodotto che dovrà portare a Terna l'energia prodotta

Edison sigla un’alleanza industriale con Webuild nella fase di design degli impianti di pompaggio delle centrali idroelettriche progettate a Pescopagano in Basilicata e in Sicilia. Il colosso energetico italiano firma un accordo programmatico per lo sviluppo dei progetti con la multinazionale che opera nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria civile. Edison sigla l’intesa per accelerare sui lavori.

La multinazionale oggi attende il completamento dell’iter concessori presso la regione Basilicata, propedeutico e necessario au fini dell’ottenimento dell’autorizzazione unica presso il Ministero dell’Ambiente e dell’Energia. Se confermato, quello di pescaopagano sarebbe il secondo cantiere aperto da Webuild sul territorio, dopo quello della costruzione della linea ferroviaria dell’alta capacità. Certa di incassare tutte le autorizzazioni previste, Edison si porta avanti e investe Webuild del ruolo di costruttore ufficiale dell’opera, coinvolgendolo già nelle fasi preliminari di progettazione, per efficientare le mappe e accelerare la cantierizzazione dei lavori.

Anche sui territori altirpini la multinazionale dell’energia mostra un certo dinamismo. Ha incontrato da poco gli amministratori per le opere connesse: dalla centrale di pompaggio idroelettrico, i tralicci dell’elettrodotto raggiungeranno la sottostazione di Calitri, e da qui il tracciato si innesterà sulla linea 380- Bisaccia Delicato, fino a contrada S. Pietro nel comune di Bisaccia, attraversando Cairano nel percorso.

Il tracciato aereo e la costruzione sui suoli del passaggio dei tralicci è già stato disegnato da Edison in collaborazione con Terna, che gestisce le reti del trasferimento energetico. Il Comune di Bisaccia ha già valutato le mappe ed espressamente richiesto una modifica del tracciato, in quanto i tralicci previsti in contrada San Pietro lambiscono masserie e abitazioni.

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