Stazione di Avellino nell’Alta Velocità, primo sì del Ministero: “Piano al vaglio di Rfi”

La Stazione di Avellino può collegarsi direttamente all’alta velocità attraverso una connessione tra Fisciano e Baronissi. Il progetto è stato illustrato dai promotori al Sottosegretario Tullio Ferrante, che ha già coinvolto RFI. Obiettivo, agganciare le Aree Interne dall’Irpinia al Sannio nel circuito ferroviario nazionale

La Stazione di Avellino potrebbe essere recuperata nella rete dell’alta velocità ferroviaria sull’asse Palermo Milano Helsinki attraverso una connessione tra Fisciano e Baronissi, ma serve un impegno nazionale. È quello che sostengono i promotori del cosiddetto Lotto Zero al Sottosegretario Tullio Ferrante, spiegando di voler agganciare in questo modo le Aree Interne dall’Irpinia al Sannio al circuito ferroviario nazionale, oggi accessibile solo da Napoli, Salerno e Acerra.  Il progetto proposto è quello dell’Alta Velocità Lotto Zero Sarno/Battipaglia, elettrificazione Salerno, Avellino, Benevento, Interconnessione Alta Velocità Contursi Terme (SA) con la linea Battipaglia Taranto. Ma è stato approfondito anche il tema della Alta Velocità in Basilicata, con la bretella di collegamento Polla-Potenza e la realizzazione della Stazione Alta Velocità in Basilicata nel Comune di Rivello. A promuovere il confronto presso la sede ministeriale sono stati i rappresentanti del coordinamento delle Associazioni delle regioni del Sud, ricevuti al Ministero dei Trasporti e Infrastrutture. Il coordinamento era rappresentato da Giulio De Angelis, vicepresidente Federcomater/centro studi edilizia reale, Fabio Galetta di Insieme per Avellino e l’Irpinia, Giacomo Rosa Presidente Svimar, Michele Laurino enti locali Svimar. “Sensibilità e disponibilità sono state manifestate dal sottosegretario Ferrante che ha preso l’impegno di convocare a breve un tavolo tecnico presso il Mit con Rfi, i Presidenti delle Regioni interessate e il Coordinamento delle Associazioni, per approfondire le questioni sollevate”, hanno fatto sapere attraverso una nota i promotori.

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