Grottaminarda ricorda Massimo Troisi .Aneddoti e ricordi della sorella Rosaria

“Uno scrigno di sentimenti per custodire e condividere le lettere, i messaggi, le poesie, i pensieri rivolti a Massimo, un atto d’amore”, definisce così il suo libro Rosaria Troisi, sorella del grande ed indimenticato attore  regista  Massimo Troisi, ospite di “Grottaminarda in lettere” al Castello D’Aquino.” Caro Massimo ti scrivo perché…”il titolo del volume dedicato all’attore napoletano a 30 anni dalla sua scomparsa prematura. Rosaria Troisi ha avuto modo di raccontare il suo vissuto con il fratello, la famiglia, aneddoti divertenti e momenti significativi della vita di Massimo, lo ha fatto con semplicità e grande simpatia  dimostrando in qualche modo  che il senso dell’umorismo e la battuta pronta sono questioni di familiarità. L’Amministrazione comunale ,che ha patrocinato l’iniziativa, ha voluto omaggiare Rosaria Troisi con una targa. «Siamo fieri ed orgogliosi della presenza di Rosaria Troisi qui a Grottaminarda – ha detto Marilisa Grillo, Assessora alla Cultura-  per portare avanti la testimonianza di un uomo il cui ricordo è ancora vivo nei cuori di tutti, nella storia del cinema, del teatro ed in tutte le arti in cui si è cimentato. Una figura ancora viva, intramontabile sempre contemporanea. Il ricordo di Massimo Troisi è stato reso possibile grazie all’Associazione “Il Quarzo Rosa” che ha organizzato l’evento omaggiando inoltre l’attore con una installazione in ferro battuto di Denis D’Ambrosio che ritrae Massimo Troisi in bicicletta, nelle vesti de “Il Postino” suo ultimo film.