Latte per i bambini di Gaza e Ucraina, la consegna in Vaticano della Fondazione Ambrosini

Dall'Irpinia sono partiti tremila pacchi di latte in polvere, unitamente a cappellini di lana e coperte destinati ai neonati e ai bambini delle zone di guerra. La consegna del presidente della Fondazione Tommaso Maria Ferri nel deposito di Città del Vaticano

Tre mila pacchi di latte in polvere e cappelli con babbucce di lana destinati ai bambini in difficoltà di Gaza e dell’Ucraina sono stati consegnati in Vaticano dalla Fondazione Rachelina Ambrosini di Venticano. La missione della cosiddetta “ambulanza del Papa” è appena partita per le zone di guerra e come ha spiegato il presidente della Fondazione Tommaso Maria Ferri, l’Irpinia ha fatto la sua parte per lenire le enormi difficoltà che stanno attraversando queste popolazioni.

In poco meno di un mese la Fondazione di Venticano ha raccolto latte in polvere di tipo 1, 2 e tre, oltre agli accessori in lana per i neonati che avranno il compito di supplire alla mancanza di incubatrici. Il presidente Ferri è stato accolto nel deposito del Vaticano dal cardinale Krajewski, da Monsignor Mario Salerno e altri operai di Papa Francesco. Candida, Grottaminarda, Castelfranci e altri contesti della Campania hanno partecipato alla raccolta.

Il presidente Ferri, personalmente incaricato di trasportare le donazioni fino a Roma, sottolinea il cuore grande dell’Irpinia e l’importanza dell’esperienza vissuta nel deposito di Città del Vaticano, dove le donazioni della Fondazione si sono aggiunte ai 100 mile euro di medicinali in partenza, e a tutti gli oggetti utili per soccorrere i bambini.

I commenti sono chiusi.