A Bisaccia pasti gratis a domicilio per anziani e indigenti: è la nuova frontiera del welfare comunale

Persone sole e magari al limite della non autosufficienza, e che rispondono a requisiti reddituali bassi, sono al centro di una iniziativa di "soccorso domiciliare". Incaricati ristoratori del posto, per la somministrazione di un pasto completo e consegnato direttamente a casa

Pasti a domicilio per anziani e indigenti a Bisaccia. Diverse decine di persone sole e che sono al limite dell’autosufficienza rientrano nel programma di welfare comunale, che come ogni anni rinnova l’avviso pubblico e invita a prendere contatti con le assistenti sociali.

I beneficiari a titolo gratuito del pasto giornaliero sono gli indigenti con meno di 65 anni e con un Isee fino a 3 mila euro l’anno; mentre gli anziani con età superiore a 65 anni compartecipano con un ticket simbolico che va da 2,50 a pasto fino a 7,50 euro, a seconda della fascia reddituale. Per coloro che presentano un Isee minore di 2mila e 500 euro annui, il pasto è gratuito.

Il servizio prevede la somministrazione del pasto giornaliero completo di primo, secondo, contorno, frutta e pane, con relativa consegna a casa del richiedente. Si tratta della nuova frontiera del welfare, un soccorso per la terza età e l’indigenza che ha già trovato riscontro positivo. Il Comune offre una servizio a una fetta di popolazione che affronta la solitudine e che spesso non ha la possibilità di farsi assistere.

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