La torre medioevale dell’Orologio perde colpi ad Avellino: nuovo intervento d’urgenza

A poco più di un anno dalla sostituzione della centralina, la Torre dell’Orologio ha perso di nuovo colpi nell’arco del mese di aprile. Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale di Avellino ha provveduto a disporre un intervento d’urgenza per ripristinarne l’efficienza del meccanismo che dà impulso ai quadranti, dopo un sopralluogo tecnico. La ditta di fiducia del Comune ha verificato il funzionamento del motore, individuando le cause del problema e si prepara ad intervenire. La torre dell’orologio a partire dal XVII secolo ha rappresentato e tuttora rappresenta il simbolo della città di Avellino, di cui è una delle più note testimonianze dell’epoca medievale. Edificata per volontà del principe Francesco Marino Caracciolo, domina l’intero centro storico, visibile dalle piazze Duomo, Amendola, Libertà, del Popolo, dominando l’ingresso alle grotte longobarde. In questi anni è stata al centro di numerosi interventi di recupero e restauro, dalle campane sostituite nel 2021 al nuovo meccanismo dell’Orologio, dopo le riparazioni seguite al crollo parziale a seguito del sisma del 23 novembre 1980.