Dalla Regione Campania via libera al concordato dell’Alto Calore: l’Eic ha aderito
La Regione Campania ha dato il via libera al piano di concordato proposto dall’Alto Calore Servizi, ora al vaglio dei commissari nominati dal Tribunale di Avellino. Lunedì arriva la decisione dei giudici ufficiale
La Regione Campania ha dato il via libera al piano di concordato proposto dall’Alto Calore Servizi, all’esame dei creditori fino alla fine della settimana. Il programma di risanamento presentato al Tribunale di Avellino per evitare il default ha già ottenuto l’adesione di oltre la metà dei creditori, ma il risultato non è ancora raggiunto, in attesa che almeno quattro diverse classi di creditori accolgano la proposta. Occorrerà attendere il 27 maggio per l’eventuale archiviazione della procedura di fallimento, tuttavia il deliberato dell’Ente Idrico Campano rappresenta un solido passo avanti e una iniezione di fiducia anche per gli amministratori locali irpini. Dopo aver concesso l’affidamento del servizio idrico integrato all’Alto Calore per la provincia di Avellino, dopo aver già girato 50 milioni, parte dei ristori per i trasferimenti pubblici campani in Puglia, questo ulteriore provvedimento dimostra definitivamente la volontà della amministrazione regionale guidata dal Governatore Vincenzo De Luca di salvaguardare la gestione idrica pubblica in Irpinia, riconosciuta quale cassaforte dell’acqua e delle sorgenti nel Mezzogiorno.
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