Grottaminarda, colpo al bar della Q8. Hanno agito in otto, bottino dimezzato grazie agli allarmi

Il commando ha tentato il colpo grosso senza però riuscirci. Il furto è stato in parte sventato da alcune pattuglie dei carabinieri e della vigilanza privata grazie agli allarmi installati nel locale

Sul posto con tempestività due pattuglie dei carabinieri della stazione di Grottaminarda. Secondo gli elementi raccolti  finora nelle indagini  addirittura ad agire potrebbero essere state 8 persone giunte sul posto con due Suv di colore scuro che poi si sono dileguate  a luci spente. Si pensa possa trattarsi di quella che oramai viene considerata la banda dei bar tabacchi e dei bancomat . All’area di servizio  di Grottaminarda, situata proprio a ridosso dell’autostrada A16 Napoli – Bari, i malviventi, nella notte  sono entrati senza infrangere nulla, un’operazione quasi chirurgica di sollevamento della saracinesca che chiudeva i locali del bar  ricevitoria e di forzatura delle porte di ingresso . Ma una volta all’interno è scattato l’allarme  che ha poi consentito l’arrivo immediato della vigilanza privata e dei carabinieri. La banda è riuscita a portare via parte dei tabacchi e la cassa automatica ma aveva sicuramente pianificato un colpo più consistente . Le immagini della videosorveglianza , che sono già in mano agli inquirenti, saranno fondamentali ai fini delle indagini e dell’identificazione del commando. La Valle dell’Ufita sempre più  nella morsa della microcriminalità  furti in abitazioni e  colpi  in attività commerciali  stanno mettendo a dura prova una comunità fino a poco tempo fa  quasi  estranea a questo tipo di fenomeni.

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