Lavoratori ex Asidep in presidio davanti all’Asi per gli arretrati. Appello al Prefetto di Avellino

Questa mattina alcuni degli ex lavoratori in forza all’Asidep hanno montato un presidio davanti all’ingresso del Consorzio Asi, sbarrando simbolicamente l’accesso agli uffici. Chiedono il versamento immediato delle spettanze arretrate, in attesa di un passaggio di cantiere che lascerà fuori la gran parte degli addetti, destinati alla cassa integrazione. Ma con l’azienda di cui sono stati dipendenti ormai in liquidazione, hanno perso il proprio interlocutore diretto a cui chiedere di saldare le spettanze arretrate. Per questo si rivolgono al Consorzio Asi, titolare degli impianti nelle 13 aree produttive della provincia di Avellino. “La protesta andrà avanti a oltranza fino al pagamento delle cinque mensilità arretrate”, spiegano il portavoce dei dipendenti Angelo Antonio Caruso, ex sindaco di Andretta e Gaetano Altieri della UILM, che sottolineano la necessità di recuperare l’interlocutore. Per Giuseppe Zaolino della Fismic occorre una soluzione definitiva. Nel frattempo lo sciopero proseguirà nei modio stabiliti dalla legge