IL CORSIVO – Giuseppe Conte e l’invito “Dal Verme”

Un post del leader 5 Stelle Giuseppe Conte:

“L’Italia è molto di più di una Presidente del Consiglio che vi invita a votare “Giorgia” alle Europee, con un palese inganno agli elettori sin dalla scheda elettorale.

Dobbiamo reagire.

Anziché chiedervi di votare “Giuseppe”, quello che vi chiedo è di incontrarci e parlare di quello che non sta funzionando nel nostro Paese, delle risposte e delle soluzioni che il M5S pensa di offrire ai problemi che più ci preoccupano: dal carovita ai tagli alla sanità, fino ai rischi per l’ambiente e per la nostra sicurezza, fra leader mondiali che ci portano alle soglie della Terza Guerra Mondiale.

Ci vedremo in tante piazze e quartieri in tutta Italia in queste settimane. Voglio però farvi un invito speciale: venerdì 10 maggio alle ore 21 vi aspetto al Teatro Dal Verme di Milano.

Proveremo insieme ad andare oltre il racconto del “fantastico mondo di Giorgia” per confrontarci sull’idea di un’altra Italia che non deve rassegnarsi. L’Italia che deve far valere in Europa i suoi principi anziché dire sì a una nuova ondata di tagli e tasse.”

Va tutto splendidamente bene, Presidente Conte. Epperó, con tutto il rispetto, perché incontrarsi proprio… ”Dal Verme?”. Non c’è il rischio, presi un po’ tutti dalla suggestione del nome del Teatro e, naturalmente, dalla Sua dotta relazione, che cominciamo a guardarci tutti con sospetto per tentare di capire chi di noi è politicamente più Verme?