Viticoltura di precisione con AI per proteggere i vini irpini e sanniti dai mutamenti climatici

Cala il sipario sul Vinitaly con una anteprima nazionale per l’Irpinia e il Sannio: il progetto Dioniso. Si tratta di un sistema Integrato per la viticoltura di precisione che nelle province di Avellino e di Benevento proteggerà i vigneti dagli effetti nefasti dei mutamenti climatici, ma anche dagli attacchi dei patogeni e dal rischio idrogeologico. È stato realizzato dal Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania per la Camera di Commercio irpino sannita che ha agito in partnership con i Consorzi di Tutela, valendosi del supporto delle Università di Napoli Federico II e di Benevento. Il progetto consiste in un’infrastruttura per il monitoraggio multiscala complessa, che combina e integra misure di campo, telerilevamento con sensori localizzati e aviotrasportati. Le reti dei sensori consentiranno il monitoraggio microclimatico che l’A.I., l’intelligenza artificiale elaborerà beneficio dei viticoltori. Potranno stimare e valutare la resa dei vigneti, il controllo della qualità, prevedere l’incidenza delle malattie e dei patogeni che possono colpire i vigneti. Ancora, si potrà comprendere e misurare il rischio di smottamenti e frane, realizzando in sostanza una viticoltura realmente sostenibile, supportando l’analisi dei consumi idrici.