Relazione di fine mandato: Festa si promuove a pieni voti

In un clima ormai quasi da campagna elettorale il sindaco dimissionario Gianluca Festa ha depositato agli atti la propria relazione di fine mandato, pubblicata sul sito del comune. E nelle pagine redatte, Festa si promuove a pieni voti.

Iniziando dai conti del bilancio comunale, a sua detta in via di risanamento grazie al pagamento di oltre 21 milioni di euro di debiti fuori bilancio e la firma del patto di governo, che dovrebbe portare in dieci anni al ripianamento totale dei debiti, con il pegno però per i cittadini di un aumento al massimo delle aliquote Irpef.

Sulle opere pubbliche, Festa afferma di aver portato a termine i lavori di tutti i cantieri irrisolti da 20 anni: Piazza Castello, Centro autismo, Mercatone, Metro leggera, il Tunnel, (anche se tunnel e centro autismo sono ancora chiusi, e la metro leggera ferma, ndr). E l’avvio della riqualificazione della Dogana e del Victor Hugo (dove però a causa dei ritardi accumulati sono stati persi quasi 5 milioni di euro di fondi europei).

Festa si promuove anche sul commercio, 21 gli esercizi commerciali aperti in centro storico grazie ai bandi europei, sostenendo di aver rivitalizzato completamente la città grazie ad eventi come il Summer fest, l’Eurochocolate e Capodanno. In più loda il lavoro amministrativo fatto sull’istruzione, grazie all’accordo con l’Unisa e l’apertura della sede distaccata a piazza del Popolo.

Questi i punti di forza indicati da Festa, che sembra pronto a chiedere il giudizio dei cittadini in vista delle amministrative: ma non ha ancora sciolto la riserva sulla sua eventuale ricandidatura, messa a rischio dall’inchiesta sugli appalti della procura, che lo vede coinvolto e accusato per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa d’asta.