Crisi ad Ariano, tempo quasi scaduto . Franza verso la ridistribuzione dei “compiti”.

Il tempo sta per scadere. Il PSI suona la carica. Il sindaco promette: entro la settimana prossima il patto di fine legislatura e la redistribuzione dei “compiti”. Strada in salita

Il tempo sta per scadere, è il monito dei socialisti  che ad Ariano hanno di fatto  aperto una crisi  ritirando l’appoggio alla maggioranza del sindaco Franza. A due mesi dalle dimissioni dell’assessora  De Gruttola e del consulente esterno Pasquale Moscatelli e dalla presa di distanza dei due consiglieri Albanese e Cardinale  in consiglio, la maggioranza del secondo comune irpino non si è ancora ricomposta. Il Psi chiede al sindaco,  rispetto delle istituzioni e pari dignità di tutti i partiti della maggioranza nell’azione amministrativa. Lo ha fatto inviandogli un documento privato in cui  gli è stata sostanzialmente indicata  la strada da percorrere per ricucire lo strappo dopo avergli anche dato un segnale di grande apertura votando, in consiglio,  il bilancio di previsione.  Enrico Franza, che abbiamo contattato telefonicamente,  ha annunciato  un interpartitico nella prossima settimana. In quella sede sarà siglato un patto di fine legislatura, ha detto, con gli obiettivi da raggiungere nel rush finale del suo mandato. Sul nodo assessori Il primo cittadino, non ha negato di voler procedere ad una sorta di ridistribuzione dei compiti , non di deleghe, che dovrà servire a rilanciare l’azione amministrativa . Si fa strada il rientro di Maria Elena De Gruttola anche se secondo indiscrezioni vi sarebbero consiglieri di altre forze politiche pronti ad entrare nell’esecutivo. Secondo indiscrezioni  sarà proprio  il fattore deleghe determinare il futuro dell’ amministrazione : non tutti gli attuali assessori sarebbero disponibili a cedere sulle deleghe già attribuite , figuriamoci sull’urbanistica che sarebbe alla  base della crisi a Palazzo di Città.

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