Covid-19, giornata nazionale in memoria delle vittime mentre il virus è ai minimi storici
Lunedì si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus, istituita formalmente il 17 marzo 2021. Intanto, a quattro anni dall’esplosione dell’emergenza, i dati sono incoraggianti in Irpinia e in Campania con un tasso di incidenza dello 0,3% e ospedalizzazione in forte calo
Istituita nel 2021 per ricordare la data in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare sfilarono attraverso le strade di Bergamo, lunedì si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime causate dall’epidemia di coronavirus. Oltre 196mila in Italia e 12.142 in Campania i morti accertati e riportati dai bollettini nazionali, a quattro anni dall’esplosione dell’emergenza, cessata da quasi due anni. Lunedì tutti gli edifici pubblici esporranno le bandiere a mezz’asta. Il cordoglio per le tante, troppe vittime della pandemia, si accompagna alla riconoscenza per i tanti operatori della sanità, ma anche delle forze armate e dell’ordine, per gli uomini e le donne di tutte le istituzioni dello Stato e degli enti locali, che hanno speso le proprie energie, mettendo spesso a repentaglio la vita, per salvare quella di milioni di connazionali infettati dalla Sars-Cov2. Questo filmato realizzato dal Ministero della Difesa rende omaggio allo sforzo, che ha accompagnato l’impegno deciso della ricerca scientifica nei laboratori, dove sono state realizzate le cure e i vaccini che oggi hanno consentito di ritrovare la strada della normalità. I dati sono incoraggianti in Irpinia e in Campania con un tasso di incidenza dello 0,3% e ospedalizzazione ormai in forte calo.
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