Carabinieri ancora in Comune: acquisizione di atti e delibere di giunta
Nuova “visita” dei militari a palazzo di città su disposizione della procura: questa volta i carabinieri si sono recati presso l’ufficio della segreteria generale
Quarta visita dei carabinieri a palazzo di città nel giro di poco più di due settimane. Dopo gli uffici del settore finanze per il Summer Fest e quelli del settore lavori pubblici per l’inchiesta sugli appalti, questa volta i carabinieri si sono recati presso le stanze della segreteria generale del comune, guidati dal segretario Vincenzo Lissa.
Nessuna perquisizione in questo caso, ma i carabinieri hanno richiesto l’acquisizione di una serie di atti e delibere di giunta, probabilmente quelle che durante gli ultimi mesi non sono mai state pubblicate online sull’albo pretorio del comune. Un caso sollevato dal consigliere di opposizione Nicola Giordano, e portato all’attenzione del ministro Piantedosi dal deputato 5Stelle Michele Gubitosa.
170 le delibere che per mesi non sono mai state affisse nella sezione trasparenza del sito online del comune; dopo la denuncia pubblica di Giordano e Gubitosa l’amministrazione ha provveduto a pubblicarne circa 130, tagliando fuori però, tra le altre, gli atti relativi all’affidamento della manifestazione Eurochocolate e anche gli atti di indirizzo della gara per l’assegnazione del servizio di raccolta rifiuti, aggiudicato poi alla De Vizia Transfer. Appalti che sono finiti nel mirino degli inquirenti, nella maxi inchiesta che al momento vede sei persone iscritte nel registro degli indagati, tra cui il sindaco Gianluca Festa. Associazione a delinquere ai fini della corruzione e della turbativa d’asta le ipotesi di reato contestate.
I militari e gli agenti della polizia giudiziaria sono stati tre ore questo pomeriggio presso le stanze comunali, per acquisire gli atti richiesti dal sostituto procuratore Vincenzo Toscano.
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