Protesta agricoltori: “Non abbiamo più tempo”, mercoledì si torna a Roma

Costituiti nell'associazione Uniagri , gli imprenditori agricoli irpini saranno mercoledì a Roma in piazza del Campidoglio . La vertenza al centro della fiera agricola di Caserta

Il Presidio simbolico è ancora nell’area industriale di Flumeri, gli agricoltori irpini non si arrendono  e saranno mercoledì a Roma sotto il Campidoglio per unirsi alla voce della protesta nazionale ed europea che chiede un cambio di rotta radicale dei governi e dell’Unione Europea rispetto alle politiche agricole messe in campo finora. In Irpinia è nata Uniagri (Unione Italiana Agricoltori) , un’associazione libera ed indipendente di imprenditori agricoli  provenienti da vari comuni della provincia  che sta cercando di mantenere alta l’attenzione su una vertenza che non riguarda soltanto il comparto agricolo ma anche i consumatori. Una delegazione di Uniagri  ha preso parte , insieme ad altri 6 comitati nati in Campania, alla fiera agricola di Caserta  nel corso della quale sono state affrontate e discusse le problematiche poste all’ attenzione di Governo ed Europa . Gli agricoltori non chiedono solo interventi sui costi di produzione e sui continui aumenti del gasolio, sulla sburocratizzazione , sull’ accorciamento delle filiere ma anche di  favorire il made in Italy e maggiori controlli sulle merci importate.   Negli interventi non sono mancate stoccate alla politica ed alle organizzazioni sindacali di categoria che non tutelano il comparto. A Caserta presenti anche molti sindaci  irpini con la fascia tricolore pronti a sbarcare a Roma al fianco degli agricoltori.”A voi serve tempo ma noi tempo non ne abbiamo più” è lo slogan che accompagnerà la manifestazione.

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