Stazione Hirpinia, Rfi ha avviato la progettazione della piattaforma logistica da 100 milioni

La Rfi ha avviato la progettazione della piattaforma logistica nel terminal ferroviario Hirpinia, impegnando 1 milione di euro, a valere sui 100 complessivi necessari per realizzare l’opera commissionata dal Governo nazionale, su richiesta della Regione Campania e delle autonomie locali. Si dà attuazione al piano di fattibilità che Rete Ferroviaria Italiana ha ultimato nelle scorse settimane. La disponibilità finanziaria non dovrebbe essere un problema, per un’opera attesa dalle autonomie locali, ma soprattutto dal mondo imprenditoriale. Per Confindustria Avellino, ispiratrice del progetto, l’opera è decisiva sia sul piano della crescita economica e sociale del territorio, sia per le future prospettive industriali, come ha dimostrato la Svimez. Secondo lo studio, considerando che l’Unione Europea ha l’obiettivo di portare il 30% del mercato totale del trasporto merci nel settore ferroviario con forte abbattimento della produzione di anidride carbonica, la stazione Hirpinia potrebbe risultare preziosa per incrociare merci, prodotti e materie prime, ma non solo. La piattaforma ferroviaria potrebbe anche rivestire il ruolo di nodo green di rifornimento e ricarica di combustibili alternativi (GNL, idrogeno, batterie elettriche, bio-metano, ecc.) che avrebbero la funzione di “terminalizzazione” di primo e/o ultimo miglio su gomma per un’area di gravitazione che a seconda delle tecnologie adottate potrebbe essere compresa tra i 150 ed i 400 km.