IL CORSIVO – Sembra che il ministro Fitto stia riavendo l’udito
La buona notizia lanciata dall’Ansa nel tardo pomeriggio di ieri è la seguente: “Il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto ha convocato per domani (oggi per chi legge, ndr) 7 marzo alle ore 16 la Cabina di regia per l’area di Bagnoli – Coroglio presso la sala Verde di Palazzo Chigi per l’esame dei seguenti punti all’ordine del giorno: Quadro di sintesi aggiornato: stato di attuazione e prospettive; Progetto relativo alla Colmata; Fabbisogno finanziario….”.
Ora, sarà pure che con il caso Bagnoli De Luca c’entri solo indirettamente. Tuttavia – coincidenza per coincidenza, e a parte i fondi Sviluppo e Coesione destinati alla Campania (quelli che da un anno e mezzo sono fermi sotto chiave a Roma e per i quali c’è stata una protesta in Capitale di 500 sindaci guidati da De Luca) – sembra che il ministro Fitto quando si parla di Napoli cominci a sentirci almeno da un orecchio. Ergo – con i soggetti politici come il plenipotenziario pugliese ex Dc ed ex FI, poi FdI – pare che il metodo “gridato” del governatore funzioni. Vedrete che tra qualche settimana, con l’arrivo della Primavera, e a maggior ragione senza cappello in mano, la Campania riuscirà finalmente ad avere quei sei miliardi Fsc che, per “punizione politica”, e non per storie campate in aria, il ministro del governo Meloni ha finora negato.
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