L’Asl spiana la strada al nuovo Pronto soccorso del Moscati: in appalto la Centrale 118

L’Asl di Avellino si prepara a trasferire nel Centro Australia la nuova centrale del 118, liberando i locali necessari ad ampliare il Pronto soccorso dell’ospedale Moscati. La collaborazione tra i manager Pizzuti e Ferrante consente di accelerare la riorganizzazione del servizio sanitario regionale nel Capoluogo

L’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati e l’Asl di Avellino operano ormai fianco a fianco per accelerare l’opera di riorganizzazione del servizio sanitario regionale nel Capoluogo. Mentre il Comune di Avellino prosegue al Consiglio di Stato il suo contenzioso contro il Moscati, rivendicando diritti sui suoli occorsi per realizzare la città ospedaliera tra il 1996 e il 2010, l’Azienda Sanitaria offre invece lo spazio necessario per ampliare il pronto soccorso. In attesa che la questione venga risolta definitivamente, l’Asl si prepara a trasferire nel Centro Australia la centrale del 118, liberando i locali oggi occupati presso l’ospedale dell’Amoretta. Sono in appalto i lavori necessari per installare la centrale provvisoria, che resterà operativa fino all’allestimento del nuovo quartier generale dell’emergenza urgenza in Contrada Pennini, nell’ex ospedale Maffucci, recentemente acquisito in comodato gratuito nella disponibilità dell’Azienda Sanitaria. L’azienda ospedaliera e sanitaria puntano così a superare lo stallo burocratico, iniziando il potenziamento del pronto soccorso nella città di Avellino che, anche per i suoi eventi commerciali e fieristici, con l’incremento delle presenze genera naturalmente numeri maggiori di accessi all’ospedale. In questo scenario, la collaborazione sempre più stretta tra i manager Pizzuti e Ferrante corrisponde ad un preciso indirizzo della Regione Campania

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