Espiantati fegato, polmoni e reni ad una 57enne irpina al Moscati di Avellino

Presso l’azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino è stato eseguito un primo prelievo multiorgano. “Le ultime volontà di una 57enne irpina dona speranza a quattro persone in attesa di trapianto”, scrive la Direzione Generale annunciando l’intervento

All’Ospedale San Giuseppe Moscati è stato eseguito un prelievo multiorgano di fegato, polmoni e reni, il primo mai eseguito ad Avellino. Con l’ultimo suo gesto in vita, una 57enne residente nella provincia di Avellino ha donato la speranza a quattro persone in attesa di trapianto”, scrive la Direzione Generale annunciando l’intervento. La donna è deceduta qualche giorno fa presso l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione della Città ospedaliera per un’emorragia cerebrale. Ma prima di morire aveva espresso in vita la chiara volontà di donare gli organi in caso di decesso. I familiari hanno esaudito il suo desiderio e autorizzato il prelievo di fegato, polmoni e reni. Come previsto dalla procedura, subito dopo il decesso si è riunito il Collegio medico, che, al termine del necessario periodo di osservazione, ha certificato la morte encefalica della 57enne. L’intervento di prelievo degli organi è stato eseguito in collaborazione con i chirurghi provenienti dagli ospedali, uno dei quali campano. Un lavoro di squadra, egregiamente gestito dal coordinamento aziendale dei trapianti con il costante supporto del Centro Regionale Trapianti della Campania

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