Leonardo spa lascia IIA, che assume 100 operai. Ma il sindacato non crede al rilancio: sciopero

La Direzione aziendale della Industria Italiana Autobus ha ufficializzato l’addio di Leonardo spa. Nel frattempo, sono in arrivo 100 assunzioni di interinali . Ma per il sindacato "è una presa in giro”, spiega il segretario Fismic Zaolino che conferma lo sciopero nei reparti

Entro pochi giorni Leonardo Spa uscirà dal capitale della Industria Italiana Autobus, che ha ufficializzato la notizia, nell’aria già da alcune settimane. Lo ha comunicato questa mattina la Direzione aziendale alle rappresentanze sindacali, fornendo anche alcuni particolari sulla fase di transizione che ora si apre. Prima di lasciare, Leonardo insieme a Invitalia fornirà i mezzi finanziari per consentire l’attività produttiva in attesa delle scelte che il Governo dovrà fare per salvaguardare gli stabilimenti di Flumeri e Bologna. Rientra in questa strategia anche il reclutamento di circa 100 lavoratori con contratto interinale. Ai sindacati non sono state date notizie certe sul futuro assetto del capitale aziendale. Dovranno essere individuati i partner privati, scegliendo tra le offerte sul tappeto. “È una presa in giro”, spiega il segretario Fismic Zaolino che conferma lo sciopero nei reparti. Secondo il sindacato non bisogna perdere tempo ulteriore prima di accettare un progetto credibile. L’unico impegno accettabile deve essere a lungo termine e garantire know how industriale nel segmento strategico della produzione di bus e pullman. La privatizzazione può avere un senso solo se non si riduce in una liquidazione degli asset, hanno ribadito le organizzazioni.

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