Aggredito in carcere ad Ariano. Agente finisce in ospedale
Ancora violenza nel carcere di Ariano Irpino. La denuncia del Sappe: “Sconcertante l’assenza di provvedimenti da parte dell’amministrazione penitenziaria e del Ministero”
Lo ha prima insultato poi aggredito con schiaffi e pugni al volto. Ennesimo episodio di violenza nel carcere di Ariano Irpino dove un detenuto , già protagonista di altre aggressioni, ha mandato in ospedale un agente di po0lizia penitenziaria che lo aveva richiamato all’ordine. A denunciare il fatto il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria. Le violenze ai danni degli agenti sono ormai quotidiane e sono sconcertanti il silenzio e l’assenza di provvedimenti da parte degli organi preposti. Il carcere di Ariano vive da anni una situazione di criticità particolare legata non solo alla carenza di personale. Qui vengono trasferiti dalle altre carceri campane tutti i detenuti violenti . Non sono più rinviabili azioni risolutive, si legge nella nota diramata dal sindacato . Dietro le sbarre del penitenziario arianese i reclusi sono refrattari al rispetto delle regole . Il Sappe chiede l’immediata applicazione dell’articolo 14 bis che prevede severe restrizioni per chi compie azioni violente contro gli agenti o altri detenuti. In più la possibilità di utilizzare il taser come strumento di difesa e di controllo dei detenuti.
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